Navicelli: emozioni, sorpassi e… manifestanti!
Data:
26 Gennaio 2014
E’ il caso di Omar Callegari (Varese) e Corradone Verità (Angera). “Spaccano” i lombardi, primi davanti ad altre trentasei coppie. Bene anche i leggeri Simone Molteni (CUS Pavia) e Matteo Mulas (Lavoratori Terni), non deludono i giovani Gianmarco Guadalupi (Can. Padova) e Giacomo Gaggiotti (CC Peloro). Davide e Lorenzo Gerosa, Andrea Guanziroli, Fabio Vigliarolo: è Lario superstar, dopo il prolungato duello con la Limite (Matteo e Tommaso Borsini, David Corti, Sasha Puccioni). Ammiriamo un coriaceo doppio femminile, interamente Bissolati formato dall’iridata Junior Valentina Rodini e Francesca Fava. Nelle acque pisane, passeggiata di salute anche per il quattro senza della Sisport Fiat con Gaia Palma, Irene Vannucci, Carlotta Zuanon e Laura Basadonna.
Tre doppi Ragazzi in un fazzoletto di 67 centesimi: Speranza Pra’ (Jacopo Tomio) ed Elpis (Alan Bergamo) passano all’incasso, Nino Bixio (Matteo Savino, Matteo Natalucci) e Marina Militare (Andrea Benetti, Daniele Burato) seguono a ruota. Genovese il miglior equipaggio maschile, un po’ genoano (nessuno è perfetto) il miglior armo femminile. Già perché Ludovica Braglia, figlia di Simone (portiere rossoblù degli anni d’oro) ed Elisa Mondelli viaggiano come treni. Il miglior quattro senza Ragazzi è caratterizzato da sorrisi ferraresi (Giovanni Balboni, Vittorio Sandri) e fiorentini (Andrea Vanzi, Tommaso Bellisario). Anche in campo femminile, si parla di alchimia: torinese (Diletta Diverio, Beatrice Fioretta, Benedetta Faravelli per CUS Torino ed Esperia)-palermitano (Alice Stella per la Telimar).
Nota a margine. Alcuni lettori ci segnalano problemi nel secondo e terzo gruppo di regate. I quattro senza Senior partono trenta secondi dopo l’ultimo equipaggio del quattro di coppia Master femminile. Troppo pochi, occorre staccare ulteriormente queste due specialità. Guida spericolata in un Canale troppo stretto per concedere la possibilità di tranquilli sorpassi. Da notare, poi, i problemi dei vicecampioni mondiali Junior Neri Muccini, Leo Pietra Caprina ed Alessandro Piffaretti: insieme a Dario Favilli, proprio nel momento in cui cercavano la rimonta, hanno distrutto lo scalmo della loro imbarcazione chiudendo soltanto quindicesimi.
Curiosità. In occasione della Navicelli Rowing Marathon, è stata organizzata una manifestazione per esprimere il proprio dissenso sulle politiche di gestione dell’area. Sotto accusa su tutti lo sversamento delle acque radioattive.
Ultimo aggiornamento
26 Gennaio 2014, 21:53
Commenti
Nessun commento
Lascia un commento